DOMANDA
Buonasera dottore, sono Giuseppe e ho 68 anni. Da alcuni mesi sono afflitto da un dolore anale accompagnato dalla sensazione di dover evacuare. Ho fatto sia un'ecografia addominale che una colonscopia che non hanno trovato nulla se non la prostata ingrossata. In passato sono stato operato 2 volte alle emorroidi, ma al momento non sembrano essere infiammate. Non so se può essere indicativo, ma in primavera, in seguito ad una dieta, non riuscivo più ad evacuare quotidianamente come da mia abitudine, per cui per diverse settimane ogni mattina trascorrevo molto tempo a spingere per riuscire ad evacuare. Durante una visita con un urologo mi ha spiegato che questo comportamento è sbagliato e mi ha dato una cura per regolarizzare l'intestino. Inizialmente, man mano che la l'intestino si regolarizzava, anche il dolore si era attenuato, ma da qualche giorno è aumentato nuovamente diventando ancora più forte. Le chiedo se ha idea di cosa si potrebbe trattare e se mi consiglia di fare una visita. Grazie e buon lavoro. Giuseppe Cerasi
RISPOSTA DEL MEDICO
Buongiorno. La causa più frequente del dolore anale è. La ragade. Cioè una piccola ferita. Alcune volte sono le cattive abitudini del tipo lavaggi frequenti con saponi o detergenti. Quindi le consiglierei di non usare detergenti dopo l'evacuazione. Può essere utile applicazione locale di Vea oli, 1 goccia 2-3 volte al giorno. Dopo alcuni giorni se non dovesse attenuare il dolore, Le consiglia di eseguire una visita proctologica